Se hai un piccolo ufficio e pensi che un fornitore di energia elettrica sia esagerato per il suo utilizzo o proprio non sia possibile effettuare l’allaccio dal gestore
Oppure forse sei in possesso di un bel Camper o una Barca e vuoi utilizzare dispositivi o piccoli elettrodomestici che vanno con la rete elettrica 220 V
O hai una Baita in montagna, una Casetta sperduta in campagna, o un terreno agricolo o incolto, irraggiungibile dalla rete elettrica nazionale e intendi utilizzare apparecchiature di casa...
Produrre energia elettrica, ma come?
Immagino che la prima cosa che hai pensato sia un bel Gruppo Elettrogeno di corrente 220V a benzina o diesel.
Sicuramente può essere una soluzione ma non la migliore
Per quale motivo ti chiederai?
Un gruppo elettrogeno è molto rumoroso, a meno che non ti metta i tappi per le orecchie..
Il carburante non ha un costo elevato per te?
Quanto ti costa un litro di Benzina?
Se sei in Italia purtroppo almeno 1,60 Euro
Da questa formula si può ricavare qual’è il consumo di un gruppo elettrogeno:
Consumo = Potenza * 0,3
(Fonte sito internet: http://www.progettazione-impianti-elettrici.it)
Dove il Consumo indica i litri di carburante per ogni ora;
La Potenza è in Kw;
Quindi facciamo un esempio che consumo mediamente 1000 Watt = 1Kw
Esce fuori un consumo di 0,3 litri per ogni ora
Quindi dopo circa 3,33 ore ho consumato già un litro di carburante.
Chiaramente questi sono conteggi approssimativi dipendenti molto dall’efficienza del Gruppo Elettrogeno, e spesso queste sono le cifre più ottimistiche.
Allora perché c’è un’altra soluzione o una soluzione migliore?
Certo che c’è una soluzione migliore ed è pure energia naturale e rinnovabile!
Ed Il costo della produzione di energia elettrica è
GRATIS
Non ci posso credere mi dirai?
Perché tu il SOLE lo paghi?
L’Energia solare la paghi?
Non la paghi sicuramente, anzi non la si sfrutta come si potrebbe e dovrebbe
E perché proprio il Fotovoltaico?
Non è troppo complicato l’impianto Fotovoltaico?
Non era troppo costoso investire nel fotovoltaico?
Se partiamo dall’inizio nei primi anni 60-70-80 la tecnologia del fotovoltaico era troppo acerba, poco efficiente, molto costosa, sistema complesso (installazione e manutenzione)
Ma la scienza e la tecnologia non si ferma per fortuna, va sempre avanti, e cosi con il passare degli anni si sono perfezionati, è migliorata l’efficienza dei pannelli solari con nuovi materiali, nuove tecnologie, si sono perfezionate le batterie per l’accumulo e gli inverter.
Ora quindi la tecnologia del fotovoltaico e i relativi pannelli solari al silicio è diventata matura abbastanza per essere utilizzata da tutti, soprattutto da chi non ha bisogno di molta potenza,
al giorno d’oggi è molto semplice realizzare un piccolo impianto fotovoltaico isolato e personalizzato per le proprie esigenze, senza allacciarsi alla rete elettrica del gestore di energia, con kit già pronti, economici, che anche un ragazzo di 14 anni può realizzare ed installare!
Guarda questo video se non ci credi, un ragazzo che realizza un piccolo impianto per produrre energia elettrica dal Sole..
Oggi con dei kit pronti, con schemi di collegamento e istruzioni di montaggio, è possibile realizzare un impiantino di circa 300 watt, con 700/800 Euro ed è sufficiente per una Baita, una Barca o un Camper, ma anche per un piccolo Ufficio.
Questi KIT sono formati dai seguenti componenti:
- Un Pannello solare a bassa tensione elettrica da 12 Volt o più pannelli solari in base alla potenza occorrente da collegare insieme in parallelo
- Il Regolatore di Carica serve per stabilizzare l’energia elettrica prodotta in modo da consentirne l’accumulo nelle batterie, cioè regola la tensione e la corrente elettrica evitando picchi improvvisi di tensione quando c’è parecchio Sole.
- Almeno una Batteria da 12 volt (uguale o simile a quella di un automobile) per accumulare l’energia elettrica prodotta dal pannello e per garantire una autonomia durante i periodi notturni o giornate nuvolose o piovose.
- Un Inverter (serve per convertire la tensione di 12 volt continua, in 220/230 volt alternata) in modo da poterla utilizzare per la classica utenza di casa, i dispositivi in Italia sono tutti alimentati a 220/230 volt alternati, la stessa tensione che fornisce ENEL e tutti i gestori di energia elettrica in Italia.
ORA VI FACCIO UN ESEMPIO CONCRETO
Caso reale “Realizzare una fornitura di energia elettrica di un piccolo ufficio per una Startup di prodotti digitali”
Ecco cosa farei io
Valutare quale sarà la potenza massima e i consumi in un piccolo ufficio di questo tipo in base alle apparecchiature che servono
Ad esempio mi serve:
- Un Router per il collegamento ad Internet (25 watt)
- Due Notebook per lavorare anche on-line (100 watt)
- Una lampadina Led per illuminare l’ufficio (25 watt) che illumina come una da 125 watt
- Una piccola stampante A4 multifunzione (100 watt)
- Un piccolo PC Server (90 watt)
- Una TV LCD 32 pollici (30 watt)
In questo esempio il consumo globale è di 370 watt.
Per stare larghi e sicuri nel dimensionamento della potenza dell’impianto possiamo scegliere due pannelli solari da 260 Watt equivalente a 520 watt.
Quindi il KIT da acquistare potrebbe essere questo:
KIT FOTOVOLTAICO DA ORDINARE:
2 pannelli solari (12 volt - 260 watt);
Un buon regolatore di carica;
Una buona batteria 12 volt (100Ah);
Un Inverter 12V – 220V almeno da 1000 watt;
Connettori e istruzioni e schema di montaggio
N.B. Non sono stati specificati i marchi, i distributori e fornitori, dei kit fotovoltaici, on-line ve ne sono moltissimi, potete scegliere in base al budget che avete a disposizione ma tutti credo abbiano almeno una garanzia di due anni.
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