Tipi di Cloud - Quale scelgo per il mio lavoro?
Abbiamo visto nel precedente articolo che cos'è un Cloud ed a cosa serve
Vi sono molti tipi di cloud e tante soluzioni per le varie esigenze che si vengono a creare
Probabilmente non sai che tipi di cloud scegliere perché non conosci i vari sistemi
Forse non conosci tutte le varie tipologie di cloud?
Ora ti rivelerò tutte le tipologie esistenti in modo da poter scegliere immediatamente quello che fà al caso tuo!
I principali servizi che offrono i Cloud
Tipi di Cloud - Il significato dei termini: IaaS, PaaS, SaaS e DaaS
Il Cloud IaaS
Questi tipi di servizi cloud definiti IAAS (Infrastructure As A Service) riguardano in sostanza la fornitura di computer virtuali e storage memorie di massa.
Acquistando un servizio IAAS da un fornitore di servizi cloud si ha a disposizione dell’architettura hardware (CPU, HDD, RAM) e/o software disponibili on-line.
In sostanza è come avere un elaboratore fisico molto performante senza avere nessun tipo di preoccupazioni che potrebbero derivare da guasti o da bisogni di upgrade hardware.
Con questo sistema si ha un affidabilità e una scalabilità di tutte le risorse dando all'utente finale la possibilità di aggiungere RAM, CPU e HDD a seconda dei bisogni.
I servizi cloud offerti per quanto riguarda IASS sono i principali ma anche i più flessibili.
Il Cloud PaaS
I servizi cloud chiamati PAAS (Platform As A Service) indicano la virtualizzazione di una vera e propria piattaforma.
Per piattaforma si può indicare una operativa, un ambiente di sviluppo o una software tipo framework o crm.
In questo caso l’utente che si collega alla piattaforma cloud adeguata dovrà preoccuparsi solamente di sviluppare le applicazioni e nient'altro.
Tutti i problemi legati alla creazione della piattaforma di sviluppo, come i database, i carichi di lavoro, le ottimizzazioni per le prestazioni, sono affrontati direttamente dal fornitore dei servizi PAAS.
Un esempio di servizi PAAS può essere quello della classica piattaforma web (php, database mysql ecc.) configurati in ambiente cloud, altri esempi sono i servizi come ERP o CRM che offrono un sistema software integrato per gestire un intera Azienda.
Il Cloud SaaS
Quei servizi invece definiti SAAS (Software As A Service) mettono a disposizione una soluzione tramite programmi per permettere di gestire attività ripetitive.
Un esempio di SAAS che viene utilizzato quotidianamente dalla maggior parte degli utenti è la posta elettronica o email.
Altri esempi di servizi SAAS sono le applicazioni di salvataggio dati come DropBox, Google Drive ecc., che permettono di archiviare file, il tutto in una nuvola Cloud.
Il Cloud DaaS
Infine con il termine DAAS viene identificato in genere (Desktop As A Service).
WMware e Amazon identificano la maggior parte dei loro servizi come "Desktop as a Service".
Quindi un Desktop Remoto a tutti gli effetti, una macchina virtuale sempre disponibile.
Il vantaggio di avere un servizio DaaS è che gli utenti possono avere sempre con sé il proprio ambiente di lavoro e il proprio desktop Windows virtuale ovunque si trovi e su qualsiasi sistema hardware.
Tutti gli utenti che si collegano in Desktop Remoto possono usare anche minicomputer o microcomputer poco potenti (quindi elaboratori economici) un esempio classico è il Thin Client, perché la parte di elaborazione è demandata ai server cloud.
Ora guardiamo le principali differenze riguardanti i vari tipi di cloud
Cloud Pubblico
Per cloud pubblico si intende che il provider cloud rendono disponibili, attraverso la rete, risorse come macchine virtuali, spazio per archiviazioni e o diverse applicazioni e che provvede alla configurazione e ottimizzazione del sistema.
I vantaggi di avere un cloud pubblico sono sicuramente i minori costi di gestione e d'investimento e maggiore efficienza dell’infrastruttura.
Con questa soluzione tutta l'infrastruttura IT non risiede in azienda o in ufficio, con una riduzione sostanziale dei costi.
I costi con il cloud pubblico si riducono drasticamente perché:
- Azzeramento dell’investimento iniziale
- Dalla mancanza di spazi e stanza preposti a contenere gli elaboratori server
- Riduzione del consumo di energia elettrica
- Minor utilizzo di personale IT (l’assistenza per problemi tecnici viene offerta dal fornitore del servizio cloud).
Cloud Privato
Un cloud privato invece è un sistema cloud costituito con server di proprietà del cliente utilizzatore del servizio. Il cloud privato può essere poi effettivamente collocato presso i locali di proprietà dell’azienda o presso un data center appropriato.
Di solito, ciò che spinge un’azienda ad optare per questa soluzione, è la percezione di maggiore riservatezza dei dati essendo questi memorizzati all’interno della propria struttura o organizzazione.
I vantaggi di questo tipo di cloud sono comunque la scalabilità (è più semplice gestire hardware e software con questa tecnologia), un rendimento elevato della struttura IT e la maggiore data privacy.
Gli svantaggi di questa soluzione sono gli investimenti iniziali e le spese e i costi fissi dell'infrastruttura IT (Personale IT, corrente elettrica, spazio e locali per il data center).
Un Attività che decide di gestire un data center nei propri spazi, deve affrontare tutte le problematiche sulla corrente elettrica, il condizionamento dei locali, per arrivare alla sicurezza, al controllo degli accessi, personale addetto, per non parlare della connettività a banda larga, meglio se in fibra ottica, all’altezza di un cloud privato.
Elenchiamo alcuni punti che dovrebbero essere garantiti per la sicurezza del data center:
- Il data center deve essere controllato da videosorveglianza
- accesso protetto ai dati sensibili per gli utenti
- controllo dell'accesso con identificazione sicura
- connettività a banda larga meglio in fibra ottica
Cloud Ibrido
Con il cloud ibrido si intende come una soluzione intermedia fra il cloud privato ed il cloud pubblico.
Questa soluzione permette di sfruttare i vantaggi di tutte e due le tipologie di cloud cioè il massimo dei punti di forza di entrambi i sistemi.
In quanto l’infrastruttura viene mantenuta sia dal cloud interno sia da un provider esterno (cloud pubblico).
I due sistemi poi saranno comunicanti per consentire la condivisione delle risorse fra i vari data center pubblici e privati.
Il cloud ibrido rappresenta una soluzione ottimale per quelle aziende che dispongono di un’infrastruttura consolidata e che vogliono migrare gradualmente verso un cloud pubblico...
O anche per tutte quelle Aziende che decidono di utilizzare risorse e software con maggiore complessità e per maggiore sicurezza in locale (in privato), e delegare tutte le altre risorse e informazioni più semplici e con meno data privacy verso l'esterno (cloud pubblico)
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